giovedì 16 aprile 2009

cappero

le giornate uggiose sono ancora più uggiose se sei a milano, con questo non voglio dire di essere a milano, voglio dire della sua maggiore carica di uggiosità se non c'è il sole.
il sole, che bella cosa quando va a braccetto con la primavera e fuori e tutto un ancheggiare che fa muovere i capelli delle donne (ndr la versione non censurata prevedeva capezzoli al posto di capelli), uno slacciarsi le cravatte dal collo. anticipando il momento di liberazione che si avrà quando questa operazione la si compie a casa, con profonda esclamazione di soddisfazione ed annesso lancio dell'ornamento vestiario su qualsivoglia oggetto domestico; eserciti di esseri umani con occhiali da sole equipaggiati, sfondi celesti su tutto ciò che si guarda, i pori della pelle sono in piena attività, puzzo, mi faccio la doccia..

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