giovedì 5 luglio 2007

di getto-ter

sento un gran da fare nelle narici, tutto si prepara per uno starnuto. stanotte la finestra aperta ha lasciato entrare dell'aria fredda, gelida, l'ho sentita ed il lenzuolo sfuggiva, lo cercavo ma era come vivo, ora appallottolato ora disteso non sul mio lato. un sonno poco tranquillo, soprattutto nella veglia del mattino, quando i rumori lontani della gente che ha iniziato il suo valzer spesso si trasformano in elementi di un sogno semicosciente. piccoli inghippi della mente, allora una stupidaggine può sembrare qualcosa di incredibilmentnte complicato, un elemento che si ripete e ti agita il sonno. la finestra ha sbattuto mossa da una leggera raffica, ho starnutito, l'ho chiusa con gli occhi ancora non aperti e ho sistemato il lenzuolo fresco e sgualcito dai miei maltrattamenti, ho affondato la testa in un cuscino morbidissimo e tutto è tornato limpido. se poi c'è la sveglia, pazienza, stamattina il caffè lo farò da me.

1 commento:

Anonimo ha detto...

stai esauritu