venerdì 29 febbraio 2008
no alla sant'anna frizzante
mi hanno proposto un massaggio aiurvetico: delle spezie innocenti vengono avvolte in dei pezzi di cotone, il tutto è ad elevata temperatura, serve per farti sudare ed eliminare le tossine. ma ora che ci penso, io ho sempre amato le tossine, ho speso tanto tempo e soprattutto soldi per intossicarmi, autolesionismo infantile, o per usare una formula inflazionatissima, senso di appartenenza ad un gruppo, ma a me piace prendere tossine anche da solo, non necessariamente in compagnia, saturo e pieno delle mie amate tossine mi privo del sonno, mi privo della concentrazione, ma tutto volontariamente. adesso che devo intossicarmi per necessità e mi propongono addirittura dei trattamenti per eliminare ciò che mi stanno dando, quasi non mi va. inizio ad aver voglia di purezza, idee strane del tipo spicchio di limone nel bicchiere d'acqua mi hanno sfiorato la mente, ma arrossendo ho subito abbassato lo sguardo, preso la bottiglia in mano ed addolcendo il ghigno di vergogna che si era affacciato sulla guancia sinistra ho bevuto alla spina.
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4 commenti:
le trazdizioni non vanno mai abbandonate soprattutto quando sono radicate nel tuo essere.pertanto va bene la spina,vanno bene le tossine(modiche però),il tutto perchè, come dice un eminente sociologo:"MODERNIZZARE STANCA"
unu peter doherty e l-autru lu papa
unu peter doherty e l-autru lu papa
il massaggio aiurvetico è come ansreghedaun di marco de paola!
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