martedì 2 marzo 2010

la gestione dei conflitti

dopo qualche ora con una persona in possesso di un cervello stupefacente, e questo è un giudizio che esprimo nel pieno delle mie facoltà mentali, mi sono venute a cascata una serie di riflessioni delle quali vi parlerò, non prima ovviamente di aver fatto una degna digressione in uno degli argomenti su cui preferisco disquisire ultimamente (e non c'è bisogno di links, credo) e cioè la toilette, o meglio, il buon comportamento da avere quando si è un ambiente del genere che, ontologicamente, è un ambiente di merda.

ebbene un dubbio amletico mi si è presentato: supponiamo che entri in una toilette più o meno pubblica, non il bagno di casa tua dove sei da solo. sei in piedi - ragione per cui al quesito non potranno rispondere le donne e con questo non voglio essere maschilista, diciamo che non lo sono neanche per vocazione, credetemi - e fai pipì. sei serio, guardi davanti a te e leggi geberit (magari ti domandi come cazzo è che di fronte ai cessi in piedi c'è sempre un quadrato cromato o in plastica su cui in un angolino c'è scritto geberit) e senti i rumori tupici di una toilette: scrosci d'acqua, getti d'aria, porte che si aprono e si chiudono.
Ebbene, se nel momento in cui sei in piedi e fai pipì senti la necessità di fare uscire dell'aria usando gli sfinteri, cosa fai, la fai uscire contemporaneamente anche se c'è qualcuno affianco che è dedito allo svuotamento della vescica come te, con il rischio di urtarne la sensibilità, oppure termini l'operazione dell'orinare e vai nel gabbiotto per liberarti dell'aria in eccesso nel tuo intestino? è chiaro che se sei da solo non ti poni neanche la domanda. e vale lo stesso per i rutti? possiamo considerare lo spazio racchiuso fra quattro mura e chiamato toilette come una zona franca?

adesso mi riallaccio all'introduzione. le riflessioni a cascata di cui dicevo sopra finiscono nel laghetto affermativo seguente:
spesso non si sanno le risposte perché sono le domande ad essere mal poste.

9 commenti:

il monticiano ha detto...

Intanto ti confermo che mi sono fatto un bel po' di risate, poi t'informo che anch'io ho "geberit" di plastica di fronte agli occhi - ma quest'aggeggio ogni tanto fa i capricci non fermandosi quando dovrebbe - ed infine sì, ritengo che la toilette sia una zona franca.

bernaud ha detto...

beh in effetti pensavo che le ore trascorse insieme a questa mente eletta ti fossero servite per illuminarci di cotanta intelligenza ma evidentemente l'appeal che suscita in te il cesso pochi altri posso superarlo

sempre io ha detto...

per quanto concerne invece le domande, non credi che rientri nella definizione di persona intelligente quella che riesce ad interpretare anche le domande mal poste? perchè mi sorge il dubbio che per avere un dialogo, dove a domanda si risponde, o dobbiamo essere tutti necessariamente intelligenti nel porle oppure siamo letteralmente fottuti

sempre io ha detto...

per quanto concerne invece le domande, non credi che rientri nella definizione di persona intelligente quella che riesce ad interpretare anche le domande mal poste? perchè mi sorge il dubbio che per avere un dialogo, dove a domanda si risponde, o dobbiamo essere tutti necessariamente intelligenti nel porle oppure siamo letteralmente fottuti

Anonimo ha detto...

to bernitude: le domande mal poste cui mi riferisco sono quelle domande alle quali, con tutta la buona volontà di interpretazione, non si riesce a dare un senso oppure, che forse è lo stesso, che una risposta in realtà non hanno o, ancora meglio, che una risposta non meritano, ma qua ci siamo spinti un pò troppo.
non mi sta venendo al momento un esempio, ma te lo porterò quanto prima..

NdA

bernaud ha detto...

l'esempio che porti mi sembra estremo.spiegami una cosa ma cu ci te la faci ca te pone domande che nemmeno hanno un senso? sirai mancu lu pane persu(con tutto il rispetto)...

Anonimo ha detto...

hai appena dato un esempio di domanda mal posta..

NdA

bernaud ha detto...

a parte il fatto che un blogger non dovrebbe commentare i commenti dei suoi lettori...se poi vuoi avere anche ragione, sai che ti dico?
vai a cagher e fèr de le pugnet...tu e il tuo blog

bernaud ha detto...

a parte il fatto che un blogger non dovrebbe commentare i commenti dei suoi lettori...se poi vuoi avere anche ragione, sai che ti dico?
vai a cagher e fèr de le pugnet...tu e il tuo blog