mercoledì 17 febbraio 2010

il principe della mandorla riccia

tra il 1485 ed il 1603 nessuno ci aveva mai pensato, e neanche negli anni successivi alla fine della dinastia con la morte di elisabetta ed il passaggio agli stuart. nessuno aveva mai pensato all'idea che qualche 500 anni dopo ivo sarebbe passato fra i corridoi della national portraits gallery pensando che fosse la national gallery, rimanendo a bocca aperta.

sale magnifiche, ampie blu verdi e dorate, luce indiretta e cornici quasi più preziose dei dipinti stessi. da un lato Sterne ed il suo tristram shandy che ancora oggi vive, dall'altro tommaso moro tutto mento e naso prominenti che è già nell'atto di pensare all'utopia, il duca tal dei tali, gli wellinghton, i cavendish, tutte facce di uomini con lo sguardo da strateghi militari, tutti hanno all'attivo un tot di battaglie o di pagine scritte che sono poi finite in altre pagine scritte e che raccontano la storia della storia. le pellicce di ermellino dei lords nella loro house di una perfezione da togliere il fiato, i riflessi del pelo lucente, piccolo particolare di una tela maestosa con centinaia di figure umane.

rifletté su una cosa guardando il ritratto del principe nonricordoilnome, ma si trattava del fratello di elisabetta, morto giovane di una malattia tipo tisi pronunciando come ultime parole prima di morire "dov'è la mia adorata sorella?". pare che questi fosse accompagnato costantemente da un ritrattista che aveva il compito di lasciare ai posteri un'iconografia del principe, e così valeva per tutta la dinastia. le macchine digitali di un tempo si chiamavano ritrattisti ed erano a forma di essere umano. una cosa invece che è rimasta sotto forma di essere umano così come allora, sono i raccontatori di storie, ancora non ne abbiamo inventati di digitali anche se, forse, qualche software esiste.

tutta questa eleganza, i nasi prominenti dei mezzi busti, i tessuti sfarzosi che erano stati inventati esattamente per poter poi usare la parola sfarzosi per descriverli- con tutto il corollario di opulent, sumptuous, princely- ebbero un effetto "elevante" su ivo che, quando uscì, camminava con il petto in fuori, degno e non curante dell'acqua che cadeva, mille gocce e mille persone in continum, un fiume verticale di acqua in cascata verso un fiume orizzontale di persone in movimento.

aveva fame, prese uno slice di margherita e rifiutò magnanimamente la bevanda free che andava avec, si rimise nel fiume ed un uomo barbuto gli mendicò aiuto, lui gli porse la margherita che stava per mangiare,l'uomo la prese riconoscente azzannandola di un colpo, Ivo si sentì un principe che concedeva qualcosa al popolo, si rimise le mani in tasca e si diresse sorridente ed affamato verso l'underground, lui, i suoi pensieri ed il suo essere principe della mandorla riccia.

La dinastia della mandorla riccia, una dinastia che vola low cost, si muove fra lavoretti e sussidi famigliari, quasi mai sussidi dello stato quantomeno italiano, usa la visa electron perché 10 euro in più per il pagamento on-line con visa classic stanno un pò sul cazzo, compra pacchetti di sigarette da 10, mette 5 euro di benzina e pensa di dover andare lontano, scopre prodotti validi dai nomi improbabili nei discounts, opta, se possibile, per il free riding in materia di trasporti pubblici, si ostina a chiedere lo sconto studenti anche se la card è vecchia di qualche anno, a volte bleffa sull'età per ricevere uno sconto su qualcosa e non disdegna la birra in lattina (chiara o scura), adora lo champagne, soprattutto quando è l'amico franco a portarne una bottiglia, ha ricevuto un'educazione cattolica ma in fondo non ci crede tanto, veste bene ed adora rimandare fino all'ultimo istante dell'ultimo momento.

se vi sentte in linea, la dinastia della mandorla riccia sarà felice di accogliervi nel suo albero genealogico : God saves us, God saves the Queen, God saves the curly almond!

7 commenti:

Anonimo ha detto...

ti fa veramente bene

Anonimo ha detto...

secondo me the curly almond ti fa bene.

Anonimo ha detto...

secondo me tutti dicenu ca stai bbuenu ma poi è tuttu da verificare.sarà....

Anonimo ha detto...

no comment

NdA

Anonimo ha detto...

e chi meglio di lui!!!!!

Anonimo ha detto...

l'aria di londra e' molto sottile e fresca...questo spiega tal ispiration...

paglia

Anonimo ha detto...

soprattutto fresca freschezza!